Anatomia della Guarigione di Erica Francesca Poli

SCEGLIERE, ADESSO

“L’intera esistenza è legata a quanto potere date a voi stessi. Potere di meritare ciò che desiderate, potere di farvi rispettare, potere di dire di no, ma anche potere di scegliere come alimentarsi, potere di scegliere come curarvi…
Caroline Myss nel prezioso libro “Anatomia dello spirito” scrive: “Il potere è un concetto di fondamentale importanza per quanto riguarda la guarigione e la salute. Gli atteggiamenti che generano un senso di impotenza non solo determinano una scarsa autostima, ma tolgono anche energia al corpo, compromettendo la salute complessiva”.
La vostra salute non dipende da qualcosa che è al di fuori del vostro controllo, medico e medicine comprese, ma da voi stessi in relazione al medico e alle medicine che a questo punto potete scegliere.

L’ESISTENZA DELL’INCONSCIO

Come ci descrive Freud: “L’inconscio è un particolare regno della psiche con impulsi di desiderio propri, con una propria forma espressiva e con propri caratteristici meccanismi psichici che non vigono altrove”.
Riflettete: quello che normalmente vediamo dell’iceberg è solo la parte che emerge dall’acqua, quella su cui soffiano i venti, e non siamo consapevoli che al di sotto di essa si trova una parte molto più grande, su cui spingono le correnti del mare, assai più forti e costanti dei venti della coscienza.
E questo è il Secondo Principio di Anatomia della Guarigione che dovete apprendere: subconscio e inconscio esistono e guidano la vostra vita molto, molto di più della coscienza e della mente razionale.
Subconscio e inconscio oltretutto sono anche i depositari di una vis naturale, di una forza primigenia che ci connette al divino e che, come ben espresso nella visione junghiana dell’inconscio, fanno di esso il serbatoio infinito delle risorse e delle energie creative oltre che il ricettacolo delle pulsioni di freudiana memoria.

GUARIRE LE EMOZIONI

Perché cominciare con la guarigione delle emozioni? Perché come medico e terapeuta, ma anche come essere umano che vive e sperimenta in prima persona, posso dirvi che, se non vi è guarigione emotiva, nessuna reale guarigione potrà avvenire, e senza la guarigione emotiva nessun percorso, anche spirituale, potrà essere compiuto davvero efficacemente.
Cosa significa guarire le emozioni? Lo stress oggi è responsabile di moltissimi disturbi, che trovano nelle copiose prescrizioni farmacologiche del medico di base un vano tentativo di soluzione. Lo stress altro non è che la risposta fisiologica a uno stimolo: serve alla vita.
Quando questo stress si prolunga, diviene cronico e perdurante, allora logora il sistema psico-corporeo, altera il prezioso equilibrio neurovegetativo tra sistema simpatico e parasimpatico, supera le soglie della capacità di compensazione che esso ha e produce una sindrome, un malessere.

La guarigione emotiva passa per la costruzione di una capacità di sentire e tollerare l’intensità delle vostre emozioni, la verità della vita che in esse è contenuta e veicolata, e per la risoluzione di quelle emozioni conflittuali che avete inconsciamente represso nel passato e che ancora “risuonano” in voi, richiamate dagli accadimenti del presente e che vi portano ansia, sintomi, malesseri, difficoltà di vita e realizzazione di voi.
La guarigione emotiva accade entrando in contatto diretto con il vostro inconscio emotivo, aprendolo, divenendone consapevoli, vincendo la fobia emotiva che oggigiorno tutti quanti almeno un poco patiamo e aprendo il cuore al sentire.
Ippocrate disse: “Rallegratevi dei vostri poteri interiori perchè sono la fonte della vostra salute e della vostra perfezione”.

Lo scopo di questo libro è di far dialogare, riunire, integrare scienze fisiche e scienze dello spirito e ricavarne una “anatomia della guarigione”, rigorosa quanto profonda. Se vogliamo cambiare qualcosa nella nostra vita, dobbiamo fare in modo che il cervello non si attivi più secondo le solite vecchie sequenze e combinazioni.
Dobbiamo in un certo senso “scollegare” i vecchi circuiti neuronali e ricollegare le cellule nervose secondo nuovi modelli.
Salvatore Brizzi, grande “ricercatore dell’anima” insieme a Igor Sibaldi, è solito dire che un individuo risvegliato, che è giunto ad aprire il cuore ed è in contatto con l’anima, ha “occhi per vedere”.

La guarigione è un fatto d’amore. Farmaci e interventi sono utili per il piano fisico…
Ma quando si giunge al livello della felicità incondizionata si intuisce e si sente il legame profondissimo tra guarigione e amore, tra vita e amore. L’intera nostra vita è un fatto d’amore.
“Chi afferma che la vita non ha alcun significato, che non vale la pena di viverla, non ha mai conosciuto l’amore. Parlando così, dimostra che la sua è stata una vita priva d’amore.”
Dal libro Con te e senza di te di Osho 

Vi ringrazio di avermi voluto leggere e seguire, di aver accolto il mio amore. Credo che in questo momento lo possiate sentire dentro di voi e, se così è, allora ho fatto un buon lavoro.”
Erica Francesca Poli

 

 

FONTE